Pasta al nero d’Avola

E se per cambiare facessimo una pasta diversa? Diversa come? Di un sapore diverso con un gusto particolare. Io ci ho provato e il risultato è stato ottimo (almeno secondo chi l’ha assaggiata). La ricetta? Eccola semplice ma buona .



 
PASTA AL NERO D’AVOLA
 
La novità sta nel fatto che bisogna impastare la farina con il vino nella proporzione di 1\2kg di farina con 200 ml di vino. (per 4 persone)
Impastate fino ad ottenere un panetto bello consistente. Ricordate che questo tipo di pasta non ha bisogno di riposare prima di lavorarla ma deve asciugare un po prima di cuocerla.
Il formato sceglietelo voi, io ho fatto gli spaghettoni (con la macchina della pasta) ma sono buoni anche gli strozzapreti, le orecchiette e perchè no, i maltagliati per farci magari una pasta e fagioli dal sapore particolare.
Io l’ho condita con un ragù di salsiccia sbriciolata e saltata in padella con un soffritto di cipolla e carota e l’aggiunta di un po’ di pomodoro.
A chi piace per finire il piatto può mettere il parmigiano (come ho fatto in questo caso) oppure il pecorino che ha un sapore più deciso. Divertitevi ad inventare sia il formato che il condimento e buon appetito. 

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